Con l’avvicinarsi di Pasqua, Main Service fa il punto sul primo trimestre 2024 per il settore calzaturiero e della pelletteria. Nell’articolo saranno analizzati bilanci, andamento delle manifestazioni e appuntamenti dei settori guidati da Assocalzaturifici ed Assopellettieri. Oltre che di associazioni, spazio anche alle prossime attività Main Service.
Dati di settore al primo trimestre 2024
Per entrambi i settori il 2024 si apre così con qualche preoccupazione, attendendo una frenata nel primo semestre e rimandando la vera ripresa al 2025. I risultati sono frutto di una crescita più spinta nella prima parte del 2023, assestatasi nel terzo trimestre. Entrambi i settori presentano però valori positivi.
Calzaturiero
Come già anticipato nell’articolo di chiusura del Micam, nel 2023 il fatturato è cresciuto dello 0,9%, attestandosi sui 14,6 miliardi di euro. Il quarto trimestre non ha quindi subito stravolgimenti rispetto il trend negativo precedente, con un fatturato che frena del 5,4%.
Circa i dati occupazionali, gli addetti nel settore crescono dell’1,8% , sebbene si registri un maggior ricorso alla cassa integrazione. Il dato si inserisce all’interno del processo di selezione di aziende che vede un gap del 5,3% tra industria e artigianato.
Calano volumi prodotti ed esportati. La spesa delle famiglie italiane diminuisce dell’1,5% in valore e del 3% in quantità. In decisa diminuzione è la quantità di volumi prodotti. Alla fine del 2023 sono 148 milioni le paia prodotte, in calo dell’8,6% sui volumi del 2022.
Cresce l’export dell’ 1,1%, raggiungendo quota 12,8 miliardi di euro. Al primo posto dei principali mercati esteri si piazza la Francia, con una crescita in valore del 17,3% e dell’1,1% in quantità. Cala invece la Svizzera, registrando un decremento del 24,6% in valore e del 33,3% in paia. Battuta d’arresto anche per USA e Germania, con flessione del 20% rispetto le paia prodotte e del 7,8% e del 2,3% in valore.
A supportare l’export è il Far East, con una crescita in valore e in volumi rispettivamente del 15,6% e del 7,4%. All’interno dell’area sono principalmente la Cina, Honk Hong e Giappone, cresciuti in valore del 12,4%, 16,5% e 18,7%. Altrettanto bene gli Emirati Arabi, che crescono in valore del 30% e in volumi dell’8.9%. Anche la Russia e l’Ucraina registrano buone performance dopo il crollo del 2022, con una crescita del 36,8% e del 79% in valore, sebbene lontane dai livelli pre conflitto. Il saldo commerciale si conferma quindi positivo, pari a 5,8 miliardi di euro ed in crescita del 7,3%.
Pelletteria
Il quadro della pelletteria non è differente da quello del settore calzaturiero. Le tendenze del penultimo trimestre vedono un fatturato assestato sui 13,2 miliardi di euro.
La produzione industriale cala del 12,3% con conseguente diminuzione delle quantità prodotte, al pari del numero di aziende, diminuite di 64 unità. Come visto per il calzaturiero, la diminuzione di unità aziendali non corrisponde a quella di unità lavorative. In aumento il numero di addetto, in crescita del 4% sull’anno precedente, sinonimo di un consolidamento delle grandi imprese a fronte delle PMI. Sul fronte dei consumi, risulta limitata, ma pur sempre positiva è la crescita della spesa italiana, pari allo 0,6%
La chiusura del terzo trimestre denota un export in crescita del 3,7%, assestandosi a 5,84 miliardi di euro. Il trend inizialmente in linea con l’anno precedente, si è poi rallentato nel corso dei mesi per poi subire una flessione nel terzo trimestre.
Si registra in particolare un crollo di flussi verso la Svizzera, pari al 42,5% oltre che un rallentamento in Sud Corea e Canada, pari al 10,2%. Diversamente valori positivi riguardano la Francia, in crescita del 21,3%, la Germania, +10% ed il Far East, trainato da Cina e Giappone, in crescita rispettivamente del 40,3% e del 19%. Meno bene gli Stati Uniti con una crescita del 6%, mentre continua l’espansione negli Emirati Arabi che segnano +36,2%.
L’import in aumento dell’8,7% inasprisce il saldo commerciale, denotando un -2,7%. Il risultato restituisce comunque un valore positivo di 7,4 miliardi di euro.
Attività ed Eventi del primo trimestre 2024
Il primo trimestre 2024 è stato caratterizzato dalla centralità degli eventi di febbraio. Ripercorriamo le attività a sostegno del Made in Italy da parte delle due Associazioni di settore nel primo trimestre 2024.
Calzaturiero
Il settore calzaturiero, guidato da Giovanna Ceolini, fresca di rinnovo alla Presidenza di Assocalzaturifici, oltre al Micam di cui abbiamo ampiamente parlato nei precedenti articoli, è stato al centro di numerose iniziative volte a promuovere il Made in Italy nel mondo. Tra fine gennaio e la prima decade di febbraio, si sono svolti l’Italian Fashion Days in Sud Corea e lo Shoes from Italy e Moda Italia a Tokyo. Il 13 ed il 14 febbraio invece Toronto ha accolto il Welovemodainitaly.
Dopo la tappa del Micam si è svolta a fine febbraio la nuova edizione della Moda Italiana@Almaty, dove erano presenti oltre 90 brand italiani. Gli espositori hanno presentato le proprie collezioni a numerosi buyer provenienti dall’area asiatica centrale, che rappresenta una zona strategica per il calzaturiero italiano.
Il primo trimestre 2024 si chiude con altre partecipazioni ad importanti manifestazioni internazionali. Oltre la presenza italiana all’ Obuv Mir Kozi di Mosca, dall’11 al 13 marzo si è svolta la Los Angeles Market Week. La manifestazione, di cui abbiamo parlato anche nei nostri Tip di Settore ad inizio marzo, anticipa altre partecipazioni italiane ad eventi statunitensi. Dall’1 al 3 giugno è in programma il Pop-up Italia al Cabana Miami Beach, mentre la prima metà di agosto vedrà la partecipazione italiana al The Collective di Chicago e all’Atlanta Shoe Market.
Pelletteria
Oltre l’ottimo riscontro registrato al Pitti di Firenze per il settore della pelletteria nel mese di gennaio, nel corso di febbraio presso Fiera Milano si sono svolte anche le nuove edizioni di Mipel e Lineapelle.
Dal 18 al 21 febbraio è andato in scena il Mipel, anche quest’anno presente anche digitalmente tramite la piattaforma Mirta. Nel corso della nuova edizione, la manifestazione ha presentato le nuove collezioni degli espositori intervenuti, oltre che diverse aree tematiche. Showcase Milano, nato in collaborazione con Mirta, ha proposto 20 brand italiani di moda e design, accomunati da innovazione ed attenzione alle richieste di mercato. Inoltre, dopo la preview della scorsa edizione, è stata ufficialmente inaugurata l’area Travel e Business, in cui 12 brand hanno proposto le loro produzioni dedicate a valigie, trolley e zaini.
Oltre che il Mipel, dal 20 al 22 febbraio Fiera Milano ha accolto la 103° edizione del Lineapelle. Edizione che ha riscosso particolare successo, con 1167 brand presenti e 25376 operatori intervenuti, di cui circa il 39% esteri. Numerosi gli eventi in corso di manifestazione, come le sei sfilate di Lineapelle Designer Edition ed i workshop dell’area In The Making Atto II. Ottimo riscontro anche per la prima edizione del Lineapelle Interiors / Leather Duets, la mostra che ha unito pelletterie made in Italy e aziende di arrademento, così come per la seconda edizione del Science Based Fashion Talk.
Lineapelle oltre che in Italia ha fatto visita anche a New York tra gennaio e febbraio per la manifestazione dedicata al mercato statunitense. In ottica internazionale, molte delle tappe di Assocalzaturifici sono condivise con Assopellettieri, come le participazioni al Moda Italiana@Almaty e al Welovemodainitaly, oltre quella di giugno al Pop-up Italia al Cabana Miami Beach.
Primo trimestre 2024 Main Service… e oltre!
Per quanto riguarda le attività Main Service, oltre a dar spazio alla Giornata Nazionale del Made in Italy, sono in arrivo novità software. Il prossimo trimestre sarà caratterizzato da un sostanziale aggiornamento di Sim-X, di cui forniremo specifiche a partire dalla seconda metà di maggio. Restate quindi connessi sul nostro blog, per conoscere tutte le novità in arrivo! Nell’attesa, cogliamo l’occasione per porgervi i nostri più sentiti auguri per una Serena Pasqua!